I principi alla base della bioedilizia

Siamo sempre portati a pensare che la bioedilizia sia frutto della ricerca e dell’innovazione più moderna ed all’avanguardia. Le fondamenta delle bioedilizia sono state però molto tempo fa, circa quarant’anni fa. Insieme all’azienda Friul Wood House che realizza case in bioedilizia in Friuli ci addentreremo nei Principi bioedili di Schneider. Partiamo con il dire che era Anton Scheinder.

Siamo di fronte ad uno dei padri fondatori della bioedilizia Europea che nel 1975 dopo aver fondati alcuni importanti gruppi ed istituti di ricerca nel settore edilizia, scrisse i “25 principi della Baubiologie” diffusi anche tramite “Corso di bioedilizia” per posta e divenuti celebri velocemente. Questi 25 principi sono riassunti nei punti più essenziali qui sotto. Secondo Schneider gli edifici dovrebbero essere:

  • Posti su terrenti che non presentino campi elettromagnetici nel sottosuolo e ben distanziati tra loro, meglio ancora se in aree ricche di verde e ben lontane da zone trafficate o caratterizzate dalla presenza di stabilimenti industriali.
  • Favorire il benessere del singolo e della sua famiglia intesa sia come singola casa sia come insediamento diffuso, il tutto favorendo contestualmente la formazione di una comunità attiva.
  • Costruiti attraverso il semplice utilizzo di materiali di origine naturale, non esposti a radioattività o sottoposti a sofisticazioni. Materiali per la cui realizzazione siano state utilizzate limitate risorse energetiche e che non siano passibili di inquinarsi durante le fasi di realizzazione o smaltimento. Materiali che non utilizzino materie prime scarse ovvero in fase di esaurimento.
  • Realizzati con materiali capaci di regolare naturalmente l’umidità interna, attraverso pareti che isolino dal vapore acqueo o da sostanze velenose volatili presenti nell’aria.
  • Contraddistinti da peculiarità termiche come lo smorzamento, l’accumulazione e la coibentazione, il tutto per mantenere un ottimale equilibrio termico internamente.
  • In grado si sfruttare al massimo ed efficacemente il calore radiante prodotto dall’irraggiamento solare.
  • Caratterizzati da un’asciugatura rapida successiva alla fase di costruzione ed una volta ultimati non devono emettere odori penetranti o fastidiosi tipici di certe pitture contenti formaldeide.
  • Protetti attraverso i dovuti accorgimenti dall’inquinamento acustico o dalle vibrazioni.
  • In grado di conservare il campo elettromagnetico e la ionizzazione fisiologica dell’atmosfera senza alterare il campo energetico di quell’area.
  • Non presenta campi elettro magnetici indotti attraverso un adeguata schermatura degli impianti elettrici.
  • Caratterizzata da un equilibrato ed armonioso insieme di forme, misure e proporzioni.
  • In grado di produrre induzioni di nessun transito di radiazioni cosmiche terrestri.