Smaltimento Pannelli Solari: Normative e Costi

Ecco a chi rivolgerci, le normative e i costi.

Lo smaltimento e la bonifica dei pannelli solari, sono un’opera fondamentale affinché possiamo essere in linea con i principi che ci hanno spinto ad installare un sistema solare termico: salvaguardare l’ambiente!

Come smaltire e riciclare un pannello solare

L’esercizio di un pannello solare (anche delle migliori marche) si esaurisce in 20-25 anni: comprendere quindi come smaltire i suoi componenti risulta dunque fondamentale.

Un pannello solare è composto da più strati di materiale diverso, come: il vetro temprato, le celle fotovoltaiche costituite da due substrati di materiale sintetico, una pellicola PVF, una cornice in metallo anodizzato, la scatola di giunzione e i cavi, e le celle dei moduli cristallini costituite da silicio. E’ importante sottolineare mentre il silicio non è nocivo per salute, lo sono invece altre sostante come il telluro di admio.

Risulta dunque necessario uno smaltimento e bonifica mirati per ciascun tipo di materiale.

Come funziona il sistema di riciclo dei pannelli solari termici in Italia?

I pannelli solari termici in data 28 marzo 2014 con il decreto legge n.49/2014, rientrano per la prima volta nella storia nella categoria RAEE.

Tale normativa stabilisce che i prodotti contrassegnati come RAEE, abbiano uno specifico smaltimento e riciclo dei materiali. Ne consegue che i produttori o importatori dei pannelli solari moduli, hanno il dovere di garantire un recupero e uno smaltimento compatibile con l’ambiente.

Ecco la suddivisione degli adempimenti in base alla grandezza degli impianti, stabiliti dalla direttiva:

I rifiuti provenienti da impianti con potenza inferiore a 10kWp (i cosiddetti “RAEE domestici”), devono essere smaltiti dai produttori presenti sul mercato, che ne risultano i responsabili

I rifiuti derivanti da impianti con potenza superiore o uguale a 10kWp, immessi sul mercato prima del 12 aprile 2014, devono essere smaltiti dai produttori esclusivamente in caso di sostituzione; in tutti gli altri casi, la responsabilità è a carico del proprietario del pannello. Per moduli immessi nel mercato dopo il 12 aprile 2014 invece, la responsabilità è unicamente dei produttori.

Smaltimento pannelli solari: a chi rivolgerci

Per smaltire i pannelli solari dobbiamo rivolgerci alla ditta che li all’installati. Se non è possibile, possiamo rivolgerci a uno dei Consorzi che si occupa dello smaltimento dei pannelli e che si occuperà dello smaltimento e recupero delle materie prime.
Riciclo e smaltimento pannelli solari: quanto costa?

Per quanto difficile definire una cifra, possiamo affermare che il prezzo medio per lo smaltimento si aggira intorno alle 250 euro per tonnellata. Un un impianto domestico da 3 kWp, con un peso di circa 270-80 Kg, costerà quindi intorno alle 70 euro.

Nello specifico:

I rifiuti provenienti da impianti solari con potenza <10kWp, sono destinati ai Centri di Raccolta, e lo smaltimento per i detentori degli impianti è assolutamente gratuito.

I rifiuti derivanti da impianti solari con potenza ≥10kWp devono essere consegnati ad un impianto di trattamento autorizzato ai Centri di Raccolta.